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giovedì 9 marzo 2017

Il Mitchell Report e Il Doping In MLB: Lista Giocatori Coinvolti (2007)

Nelle 409 pagine del "Mitchell Report" (redatto dall'ex senatore USA uscito nel 2007 ed inerente il Doping in MLB (PED=Performance Enhancing Drug) vennero fatti un'ottantina di nomi.
In realtà il vaso di pandora venne scoperchiato nel 2005 quando Josè Canseco (ex giocatore degli Oakland Athletics) ed MVP dell'American League nel 1988 ammise l'utilizzo di steroidi anabolizzanti (assieme a Jorge Delgado, Damaso Moreno e Manuel Collado) in una autobiografia chiamata: "Juiced: Wild Times, Rampant 'Roids, Smash Hits & How Baseball Got Big".
Canseco scrisse che l'85% dei più forti giocatori di Baseball ha fatto uso di doping.
Nel libro, fece il nome di ex compagni di squadra come Mark McGwire, Jason Giambi, Rafael Palmeiro, Iván Rodríguez e Juan González.
Scrisse inoltre di aver personalmente iniettato steroidi a McGwire e che aveva anche visto quest'ultimo farlo reciprocamente con Jason Giambi.
Non solo, ma nel 1992 quando era con i Teaxs Rangers, Canseco aveva anche fatto conoscere le sostanze anabolizzanti a Palmeiro, Rodriguez e Juan Gonzalez.
Canseco si era definito come una sorta di "padrino del doping" sostenendo che "da solo aveva cambiato il gioco del Baseball portando alla ribalta gli steroidi".
Nel 2008 lo stesso Canseco pubblicò il seguito del suo libro, intitolato Vindicated, in cui continuò a parlare dell'uso di steroidi nel Baseball.
Infatti dopo aver esaminato il report, Canseco che compare 105 volte, più di Bonds (103) o Clemens (82) ed il suo avvocato rimasero delusi dall'assenza di alcuni nomi come Rafael Palmeiro e Ivan Rodriguez.
"Tutto quello che posso dire è che il rapporto Mitchell è incompleto"

A luglio, Canseco aveva detto all'emittente WEEI di Boston di avere altro materiale su Rodriguez, che aveva definito come un 'ipocrita.
Un altro tema affrontato nel libro di Canseco sarà di come il suo ex-compagno di squadra Mark McGwire chiese l'immunità prima di comparire davanti al Congresso nel 2005.
Ai tempi molti giocatori negarono, inoltre nessuno della MLBPA, l'associazione dei giocatori, ha contribuito ha scoperchiare in modo oggettivo il vaso di pandora.


HALL OF FAME
Cosa si farà con la Hall Of Fame quando arriverà  il momento dell'elezione di Bonds o di Clemens?
Il punto è che sappiamo che ce ne sono stati tantissimi altri, ma solo alcuni sono stati sfortunati e quindi beccati.
Punirli o guardare al futuro facendo valere l'assunto "non colpevoli sino a prova contraria"?
O comunque "puliti perchè valgono le regole del tempo quindi i controlli in vigore all'epoca e non post-datati".
Al di là di ciò, tantissimi sono stati beccati ma non possiamo dire che gli scagionati siano innocenti.
Una conclusione indiretta del Mitchell Report è che i giocatori sempre rotti e che perdono efficacia da un giorno all'altro possano essere ex-utilizzatori di prodotti dopanti (specie per guarire dagli infortuni).
E' il caso di Donnelly e Gagne.
Va comunque considerato che sino ad un 12/13 anni fa il doping era legale (come accennato sul caso Guillen).
Sino ai primi anni del 2000 non c'era un test per l'HGH.
Il THG è diventato illegale solo nel 2004 e gli steroidi anabolizzanti pochi anni prima.
I test non ci sono stati fino al 2004 e le sospensioni erano ridicole.


BOSTON RED SOX
Non pare che ci sia stato doping di squadra ma se ai tempi le squadre probabilmente non spingevano a doparsi, è altrettanto vero che non facevano assolutamente nulla per impedirlo.
Si ricordi ad esempio che i Red Sox acquisirono Donnelly e Gagne nonostante avessero forti dubbi sul loro passato.
La loro inefficacia ed i loro infortuni successivi all'acquisizione corroborano i dubbi, e se da una parte in teoria dimostrerebbero come il doping sia cessato una volta arrivati a Boston, dall'altra mostrano anche il menefreghismo della squadra nei confronti delle precedenti abitudini dei giocatori. Ovviamente Boston è un esempio, ma pare che fosse un comportamento diffuso tra le squadre.
I Red Sox, nei confronti dei quali si temeva che Mitchell potesse essere generoso, hanno visto più di 10 giocatori o ex implicati, e sono una delle squadre più toccate.
Prevalentemente questo è anche dovuto al fatto che Radomski lavorasse per i Mets e rifornisse molti clienti sulla costa orientale.


NEW YORK YANKEES
Gli Yankees furono la squadra più colpita in termini di giocatori.
Alcuni quali Sheffield o Giambi, si sono dopati altrove, mentre altri lo hanno fatto tra la fine degli anni '90 e l'inizio di questo millennio.
Se tanti nomi appaiono degli Yankees di quel periodo (come Clemens, Knoblauch, Pettitte), è anche perché una delle fonti principali è stato Brian McNamee, ex preparatore atletico di Toronto e New York Yankees, uno dei principali clienti di Radomski.
Andy Pettitte avrebbe potuto utilizzare l'ormone della crescita in varie situazioni, ma poi l'ha utilizzato solo per recuperare più velocemente dagli infortuni.
Roger Clemens, venne distrutto da 9 pagine dedicate appositamente a lui.
Da allora la sua carriera, in particolare dal passaggio ai Toronto Blue Jays in poi, è sempre stata vista sotto un'altra luce.


BALTIMORE ORIOLES
Un'altra squadra particolarmente colpita fu quella degli Orioles, soprattutto a seguito delle ammissioni di Grimsley, oltre che di Radomski.
Inutile criminalizzare alcune squadre più di altre: tutte sicuramente sapevano, forse nessuna incoraggiava, tutte sicuramente chiudevano entrambi gli occhi.


GIOCATORI COINVOLTI
Chad Allen, Mike Bell, Gary Bennett, Larry Bigbie, Ricky Bones, Kevin Brown, Ken Caminiti, Mark Carreon, Jason Christiansen, Howie Clark, Roger Clemens, Paxton Crawford, Jack Cust, Brendan Donnelly, Chris Donnels, Lenny Dykstra, Matt Franco, Ryan Franklin, Eric Gagne, Jason Grimsley, Jerry Hairston, Phil Hiatt, Matt Herges, Glenallen Hill, Todd Hundley, Ryan Jorgensen, Wally Joyner, Mike Judd, David Justice, Chuck Knoblauch, Tim Laker, Mike Lansing, Paul Lo Duca, Exavier "Nook" Logan, Josias Manzanillo, Cody McKay, Kent Mercker, Bart Miadich, Hal Morris, Daniel Naulty, Denny Neagle, Rafael Palmeiro, Jim Parque, Luis Perez, Andy Pettitte, Adam Piatt, Todd Pratt, Stephen Randolph, Adam Riggs, Brian Roberts, F.P. Santangelo, David Segui, Mike Stanton, Ricky Stone, Miguel Tejada, Derrick Turnbow, Mo Vaughn, Ron Villone, Fernando Vina, Rondell White, Jeff Williams, Todd Williams, Kevin Young e Gregg Zaun.


RIFERIMENTO A SOSTANZE DOPANTI TRAMITE INTERNET
Rick Ankiel, David Bell, Paul Byrd, Jose Canseco, Jay Gibbons, Troy Glaus, Jose Guillen, Darren Holmes, Gary Matthews Jr., John Rocker, Scott Schoeneweis, Ismael Valdez, Matt Williams e Steve Woodard.


SCANDALO BALCO
Marvin Benard, Barry Bonds, Bobby Estalella, Jason Giambi, Jeremy Giambi, Benito Santiago, Gary Sheffield, Randy Velarde.
Per approfondire: Scandalo BALCO e Scandalo Biogenesis



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